O come una psicopatica, scegliete voi.
Il fatto è che da qualche mese disfo e rifaccio, disfo e rifaccio, poi ridisfo e ancora rifaccio.
Ma non c’è nessun Ulisse all’orizzonte.
Qualche mese fa mi sono lasciata un po’ prendere dall’entusiasmo e, pur avendo solo delle conoscenze base in materia di lavoro a maglia, ho acquistato il libro “Baby maglia. Facili lavori a maglia per bambini da 0 a 2 anni” di Debbie Bliss.
Facili…tsè…facili per te che sai qualcosa di più del dritto e del rovescio o che magari hai qualcuno che ti possa dare una mano!
Nonostante abbia infatti scelto un modello che mi pareva abbastanza alla mia portata (tra l’altro tutto a maglia legaccio…neanche un punto rovescio, pensa un po’!), non so dirvi quante volte io abbia già disfatto parti intere di lavoro per poi ricimentarmici di nuovo…e fallire ancora una volta!
Ma non demordo, eh! Eh no, che non demordo! Ormai è una sorta di sfida personale: la maglista sfigata contro Debbie Bliss.
L’unico problema è che quando ho iniziato il lavoro la mia bimba aveva quattro mesi e perciò avevo scelto un modello 6-9 mesi…ma ora la mia bimba ha già sette mesi suonati: devo darmi una mossa, non vorrei dover disfare TUTTO per riniziare quello 12-15!
(se stai sghignazzando, anche solo internamente…SMETTILA SUBITO!!)
Nonostante tutto ciò, non mi pento del mio acquisto.
Volendo infatti fare un passettino in avanti e iniziare a creare qualcosa di diverso da sciarpe e copertine, da qualche parte dovevo pur iniziare!
E quindi andiamo pur avanti…
Vorrei però aprire una parentesi.
Penso che molte delle difficoltà che ho incontrato – e che mi sono parse delle vere e proprie imprese titaniche – si sarebbero risolte molto più in fretta se conoscessi qualcuno in carne ed ossa disposto ad aiutarmi.
Vabbeh, anche non necessariamente “disposto ad aiutarmi”, mi sarebbe bastato conoscere qualcuno con conoscenze di maglia da poter poi costringere ad aiutarmi.
Invece, nessuno.
Nada da nada.
Anzi, una persona ci sarebbe: la mia pro-zia di 93 anni che però, nonostante per quanto riguardi l’ambito “vita sociale e caffè con le amiche” sia molto più attiva di me, non ne ha più voglia mezza di lavorare coi ferri. (e come darle torto…)
Ho dovuto quindi “ripiegare” sul Web. Visito blog, siti, guardo video, leggo con attenzione le spiegazioni di queste fantastiche persone appassionate di maglia…e finalmente i nodi si sciolgono (no, purtroppo non è una metafora), lo schema mi si chiarisce e riesco a proseguire col lavoro.
Quindi, che dire: lode, lode, lode alle magliste di Internet!
A presto (anche se ormai scrivendo “a presto” su questo blog mi par quasi di raccontare una barzelletta),
Laura
guarda, da soli è difficilissimooooo! ti capisco, ed è difficile a volte anche se hai qualcuno lì. quindi ti meriti un BRAVA grande come una casa!!!!! un abbraccio
RispondiEliminaCome ti capisco, da sole è davvero difficile!
RispondiEliminaComplimenti per la tua caparbietà.