Rientrando in casa le appoggiavamo dove capitava e, di conseguenza, al momento di uscire cominciava la caccia al tesoro.
Poi un giorno ci siamo guardati e ci siamo chiesti…”Ma perché?!?” Abbiamo così cominciato ad abbozzare qualche idea per la creazione di un semplice modello fatto in casa e abbiamo optato per il riutilizzo di una chiave antica. Ecco il risultato finale:
Lode, lode, lode a mio marito che, mettendo in pratica le sue doti di appassionato a bricolage, ha creato un oggetto non solo funzionale ma soprattutto un complemento d’arredo ben sttrutturato e che si integra alla perfezione nell’arredamento di casa nostra.
A presto,
Laura
complimenti siete stati molto bravi noi dopo quasi 10 anni di matrimonio e un cambio di casa dobbiamo ancora trovare come appendere le benedette chiavi, per fortuna da un pò usiamo un cestino, ma prima o poi ce la faremo anche noi!!! un abbraccio e bravi ancora!!! katia
RispondiEliminaCiao.
RispondiEliminaMa la domanda mi sorge spontanea: ma quante macchine avete!?!?!??!??!?!??!??!?!??!
Bravo tuo marito; noi facciamo ancora la caccia al tesoro e di anni ne sono passati dieci...
E la risposta è...UNA!!!
RispondiEliminaPerò, oltre alla chiave di scorta della nostra macchina, abbiamo anche quella di entrambi i nostri suoceri. Avendo appunto una sola macchina in due, talvolta ci prestano la loro... ;-)
Un caro saluto a entrambe, ciao!