mercoledì 29 giugno 2011

Che palle!! (di stoffa)

Come promesso, mi sono nuovamente cimentata nella creazione di palline di stoffa: una per il figlio di amici e una per la nostra bambina.


Sono più grandi del prototipo che avevo precedentemente sperimentato, questa volta ho infatti utilizzato la misura intermedia del pattern.
Inoltre vi ho aggiunto una campanellina all’interno, utilizzando però due modalità diverse.

Nella pallina che regaleremo, creata anche questa volta con degli ex-pigiami di mio cognato, ho semplicemente inserito la campanellina all’interno dell’imbottitura.


Nella pallina per nostra figlia, invece, la quale è stata creata con tessuti di Giesse Scampoli e Ikea (God bless them!) ho seguito i consigli del blog “Il libro di Ahania”, ovvero ho inserito la campanellina all’interno di quei contenitori che si trovano negli ovetti di cioccolata (e vi risparmio i dettagli di come sia diventata letteralmente scema a trovarne uno in questa stagione), che poi ho sigillato con dello scotch.
Sicuramente in questo modo il sonaglino risulterà protetto dai lavaggi, però produce un suono che non assomiglia più a quello di una campanella, bensì un semplice suono sordo.
Va da sé che l’attrattiva per un bambino è rappresentata dal fatto di sentire un suono, indipendentemente da che tipo di suono si tratti, però quello della campanella mi piaceva di più, mi sembrava più gradevole, delicato.
Vabbeh, consideriamolo un investimento a lungo termine…


Ora penso proprio che interromperò questo tipo di produzione, ne ho letteralmente le palle piene!
;-)
Un saluto e a presto,
Laura

2 commenti:

  1. Sono proprio carine!
    Ecologiche, lavabili e, quello che conta, molto apprezzate dai bimbi!
    Ciao
    Laura

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  2. Sei davvero brava, complimenti!!
    Viola

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