lunedì 18 gennaio 2010

Un cadeau gourmand

Qualche post fa scrivevo di un mio bavaglino volato a Parigi (mio bavaglino...intendo un bavaglino ricamato da me!), destinato allo splendido bambino di una mia cara amica.

Ebbene, l'altro giorno al mio rientro a casa ho trovato un pacco ad attendermi fuori dalla porta.
Eppure, nonostante ci abbia messo tutto l'impegno e l'ossessione possibile, non ho vinto nessun candy, nessun giveaway...insomma nulla di nulla!!
Tolgo tutto l'incartamento e trovo una confezione dallo stile inconfondibile...è un pacco di Eva (la mia amica parigina, appunto)!!



Si tratta di uno scatoloncino ricoperto di ritagli di giornale e riviste, immagini di vario tipo e disegni che nel loro insieme creano un effetto armonico. Ecco un particolare:



Il contenuto è dolcissimo...nel vero senso del termine!
All'interno, infatti, vi sono tre confezioni di burrosissimo pane da toast di cui noi andiamo ghiotti e di cui facciamo incetta ogni volta che ci rechiamo a Parigi (in Italia non siamo mai riusciti a trovarlo). Solitamente lo mangiamo senza tostarlo, spalmandoci sopra della marmellata o del miele. Si tratta di una vera e propria prelibatezza, sembra di mangiare una brioche!
Oltre a questo pane, Eva ha aggiunto anche una confezione di cioccolato alle nocciole che, come da suo suggerimento, è ancora più buono se gustato insieme ad una tazza di caffè (d'orzo) calda.



Ad accompagnamento del tutto, un biglietto handmade.
Eccolo come appare chiuso:



Mentre qui eccolo aperto:



Le lettera all'interno è più dolce di tutte e tre le confezioni di burrosissimo pane e riesce a raggiungere alla perfezione il suo intento, scritto nelle ultime righe della lettera:
"Diciamo che questo pacchetto pretende rimpiazzare l'irrimpiazzabile: un caldo abbraccio...o piuttosto è un assaggio (in tutti i sensi) prima del nostro prossimo incontro."

Un dolce inizio di settimana a tutti,
Laura

Nessun commento:

Posta un commento